NOTA DEL TRADUTTORE. Il presente capitolo delle Specifiche
HTML 4.01 riporta una serie di errori, con le relative correzioni, frutto
delle revisioni accumulatesi nel passaggio da una versione delle Specifiche
alla successiva. Una parte delle correzioni è di carattere linguistico e fa
riferimento naturalmente ai testi originali in inglese, per cui risulta difficile
per il lettore italiano trovare l'eco di tali correzioni, andando a consultare
i vari rinvii ad altri capitoli della presente traduzione. Tuttavia, allo
scopo di conservare fedelmente la struttura originale delle Specifiche, vengono
qui riportate integralmente - dove presenti - anche le correzioni linguistiche
al testo inglese, lasciate intradotte tra virgolette doppie.
Questa sezione descrive le differenze tra la versione 24 Dicembre 1999 delle Specifiche
HTML 4.01 e la versione 24 Aprile 1998 delle Specifiche HTML 4.0.
A.1.1 Modifiche alle Specifiche
Modifiche di carattere generale
- Nuovi fogli di stile per il documento basato su stili per relazione tecnica W3C.
- Aggiunto un sommario breve.
- Aggiornato il diritto d'autore.
- Modificati gli script nei documenti per rimuovere del codice di marcatura
che causava errori fatali su alcuni browser.
- Aggiunti ai
ringraziamenti quelli a Shane McCarron.
- Nella sezione 1.4, rimossi i dettagli sul
diritto d'autore per far posto a dei rimandi al sito W3C.
- I riferimenti all'insieme di caratteri del documento sono tutti ISO 10646
(ed una sola volta ad UNICODE per segnalare equivalenza). I riferimenti ad
UNICODE rimandano unicamente all'algoritmo bidirezionale.
- Gli esempi ora usano FPI con data.
- Sezione 3.2.2: I valori di attributo
possono ora contenere anche i due punti e trattini di sottolineatura.
- L'Insieme di Caratteri del Documento: [ISO10646]
usato ora solo per riferimenti all'insieme di caratteri del documento. [UNICODE] è
riservato per i riferimenti collegati alla bidirezionalità.
- Descrittori dei media: Tutti i caratteri negli
esempi sono rappresentati ora usando la notazione esadecimale (e il riferimento ad ISO 10646
piuttosto che ad UNICODE).
- 7.2 Informazioni sulla versione di HTML:
Aggiunta una nota a proposito dell'impegno del Gruppo di Lavoro su HTML che
- Qualsiasi modifica alle future DTD di HTML 4 non invaliderà i documenti che sono
conformi alle DTD delle presenti specifiche. Il Gruppo di lavoro su HTML si riserva
il diritto di correggere bachi conosciuti.
- Software conformi alle DTD delle presenti specifiche possono ignorare caratteristiche
delle future DTD di HTML 4 che essi non riconoscono.
- 7.2 Informazioni sulla versione di HTML:
Usati URI HTML 4 non datati per gli identificatori di sistema. Questi URI sono stati
anche usati a livello globale per tutti gli esempi.
- 7.4.4 Metadati: Rimossa una nota sul
lavoro in corso presso il W3C sui metadati e sostituita con una nota su RDF.
- 7.4.4.2 Metadati: Alla fine della
sezione sulle intestazioni HTTP, rimosso l'esempio sull'auto-rinfresco (perché non
facente parte delle Raccomandazioni) ed aggiunta una nota sui reindirizzamenti lato
server.
- L'attributo dir: Chiarimento sul fatto
che dir si applica al contenuto di un elemento, ai valori di attributo ed
alla direzione delle tabelle.
- 11.2.6 Celle di tabella:
Cambiata la definizione di rowspan e colspan. Ora le estensioni sono delimitate
da gruppi (gruppi di righe o gruppi di colonne).
- 11.3.2 Celle di tabella: Con
"char=align" non supportato dal programma utente, il comportamento è indefinito.
- 12.2 L'elemento A: La descrizione
dell'attributo
type per gli elementi A
e (LINK) è stata modificata per enfatizzarne la natura informativa.
- 12.2.3 Ancore con l'attributo
id: È legale che "name" e "id" appaiano all'interno del medesimo marcatore iniziale,
se entrambi sono stati definiti per un elemento. Devono avere valori identici.
- 12.3.3 Collegamenti e motori di
ricerca: Eliminato il riferimento all'attributo dir in esempio dal momento che esso non
si applica a risorse collegate (soltanto al contenuto di elemento ed a valori testuali
di attributo).
- 12.4.1 Risolvere gli URI relativi:
Poiché RFC 2616 non include un campo d'intestazione Link, la seguente dichiarazione
è limitata a versioni precedenti di HTTP 1.1: "Gli elementi Link specificati da intestazioni
HTTP sono gestiti esattamente come gli elementi LINK che appaiono esplicitamente in un
documento."
- 13.2 L'elemento IMG: Aggiunta
dell'attributo name per ragioni di compatibilità all'indietro.
- 13.2 L'elemento IMG: Aggiunta una
nota per la quale i programmi utente devono fornire meccanismi differenti per accedere
all'URI "longdesc" (di IMG) e all'URI "src" (di A) quando un IMG è parte del contenuto
di un elemento A.
- 13.3 L'elemento OBJECT: Aggiunta una
nota che spiega che quando il valore di "type" per OBJECT e l'intestazione HTTP
Content-Type differiscono, la seconda ha la precedenza.
- 13.3 L'elemento OBJECT: Aggiunta una
enunciazione per usare, con OBJECT, PARAM invece degli attributi "data"
e "classid" insieme.
- 13.4 L'elemento APPLET: Aggiunta una
nota che spiega che, per ragioni di sicurezza, soltanto le sottodirectory vengono
ricercate in riferimento all'attributo "codebase" di APPLET.
- 13.6.1 Mappe immagine sul lato
cliente: La definizione dell'attributo "poly" è stata resa più chiara. Vi si precisa
che, se non è stato chiuso dagli autori, i programmi utente dovrebbero
chiudere il poligono tramite l'attributo "coords" di AREA.
- 13.6.1 Mappe immagine sul lato
cliente:
- Il modello di contenuto dell'elemento MAP consente ora agli autori di
combinare il contenuto di AREA con del contenuto a livello di blocco.
- I programmi utente "dovrebbero" riprodurre il contenuto a livello
di blocco (era "possono").
- L'elemento MAP può essere adoperato senza un'immagine, per fornire strumenti di navigazione di
uso generale.
- I programmi utente devono ignorare gli elementi AREA quando il contenuto è misto (AREA e a livello di blocco).
- Gli autori dovrebbero specificare le geometrie completamente o tramite elementi
AREA o tramite elementi A in contenuto di blocco, o per mezzo di
entrambi.
- 13.7.2 e 13.7.3 : Le definizioni degli attributi vspace e
hspace sono ora uniformate alle definizioni di altri attributi.
- 13.7.2 e 13.7.3 : Il tipo dei valori degli attributi vspace,
hspace e border è stato cambiato da "lenght" a "pixels".
- 13.8 Testo alternativo: L'ultimo periodo
della sezione rimanda ora a note per gli sviluppatori di programmi utente sulla
gestione dell'attributo "alt" con testo vuoto.
- 16.4.1 NOFRAMES: Aggiunto del testo
alla descrizione di NOFRAMES circa la riproduzione quando (1) la gestione dei frame è
disabilitata (2) i frame non sono supportati.
- 16.4.1 NOFRAMES: Aggiunto del testo
su quale DTD può avere NOFRAMES (a frame, transitoria).
- 17.2.1 Tipi di controllo: Nella
descrizione dei radiocomandi, quando nessun radiocomando è inizialmente selezionato,
il comportamento dei programmi utente per selezionarne uno è indefinito. Ciò differisce
da RFC 1866.
- 17.3 L'elemento FORM: Aggiunta
dell'attributo name per compatibilità all'indietro.
- 17.3 L'elemento FORM: Eliminato il
riferimento all'URI "mailto" nella definizione dell'attributo "action".
- 17.3 L'elemento FORM: Eliminato
l'esempio "mailto" presso la fine della sezione, poiché il comportamento non è
definito in queste specifiche.
- 17.3 L'elemento FORM: L'attributo
accept è aggiunto al frammento della DTD. Inoltre, la descrizione
dell'attributo
accept-charset è stata emendata.
- 17.4 L'elemento INPUT: Aggiunto
"ismap" mancante per l'elemento INPUT. Inoltre, nella definizione di value, aggiunto "checkbox" ai valori di type che richiedono un valore.
- 17.6.1: Quando nessuna opzione risulta
preselezionata, il comportamento dei programmi utente è indefinito. Gli autori dovrebbero
fornire un'esplicita opzione "nessuno" per coprire questo caso. Tale comportamento
differisce da RFC 1866.
- Dichiarazione SGML di HTML 4:
Eliminato del testo sui riferimenti aggiornati ad ISO 10646. Sostituito con:
"È possibile che revisioni delle Specifiche HTML 4 aggiornino il riferimento
ad ISO 10646, per includervi cambiamenti aggiuntivi."
- attributi vspace/hspace/border per IMG, OBJECT, APPLET in pixel.
- Cambiato il modello di contenuto di MAP a ((%block;) | AREA)+
- Aggiunto l'attributo "ismap" a INPUT
- L'attributo accept è stato aggiunto al frammento di DTD per l'elemento
FORM.
- La spiegazione per l'attributo axis è stata modificata in modo da far riferimento ad un elenco
separato da virgole.
- L'attributo
archive dell'elemento
OBJECT assume un valore di tipo CDATA invece che di tipo %URI, dal momento
che il valore è un elenco di URI separato tramite spazi.
- Note Aggiornate le note sull'accessibilità
in modo da puntare alle Linee Guida per l'Accessibilità dei Contenuti Web.
- Aggiornati i collegamenti alle RFC in modo da usare http://www.ietf.org/rfc
- Inseriti collegamenti nei titoli.
- Aggiunta la data di revisione del 27 Agosto 1998 per [DATETIME]
- Aggiunta la data di revisione del 11 Gennaio 1999 per [CSS1].
- Fissata la data di pubblicazione di [CSS2].
- [UNICODE] è stato aggiornato alla versione 3.0
- [ISO10646] è stato aggiornato per consentire l'assegnazione di nuovi caratteri.
Si noti che si è tenuto specificamente conto dell'emendamento cinque.
- [RFC1766] attende di essere aggiornato.
- [RFC2279] rende obsoleto [RFC2044].
- [RFC2616] rende obsoleto [RFC2068].
- [RFC2388] inserito in aggiunta a [RFC1867].
- [LEXHTML] aggiornato l'indirizzo, aggiunta la data.
- [DCORE] aggiornato l'indirizzo.
- Aggiornato [WEBSGML]
- [HTML3STYLE] aggiornato l'indirizzo.
- Aggiunto [RDF10] (sostituito vecchio RDF)
- Modificato [WAIGUIDE] -> [WAI]
- Aggiunti riferimenti informativi a [WCGL], [UAGL] e [ATGL]
- Aggiornato URI di riferimento per [URI] (RFC 2396).
A.1.2 Errori che sono stati corretti
- Sezione 13.6.1
- Gli esempi di mappe immagine con "poly" sono stati corretti in modo da formare
un poligono chiuso. Così, l'ultima coppia di coordinate è uguale alla prima allo
scopo di chiudere il poligono.
- Sezione 14.4.1
- Nell'esempio conclusivo, l'elemento STYLE manca dell'assegnazione di
attributo "media=screen, print".
- Sezione 15.2.1
- Nell'esempio con "miopar", la regola CSS dovrebbe leggersi
P#miopar {font-style: italic; color: blue}
In CSS, "#" si riferisce ad un nome ID mentre il "." si riferisce ad un nome di
classe. Questo esempio tratta dell'attributo "id".
- Sezione 16.2.2
- I valori di marginwidth e marginheight devono essere 0 pixel o più, non 1 pixel o
più.
- Sezione 16.2.2
- L'elemento FRAME non prende l'attributo
target.
- Sezione 16.5
- L'elemento IFRAME non prende l'attributo
target.
- Sezione 17.2.1
- Nella descrizione di "checkboxes", cambia da "selected" a "checked" in "when
the control element's selected attribute is set."
- Sezione 17.6.1
- Nella sezione "Attributi definiti altrove" dell'elemento
OPTGROUP, gli attributi
onfocus, onblur e
onchange non dovrebbero essere presenti.
- Sezione 18.2.3
- Alla lista degli elementi che prendono
onfocus e onblur aggiunti A
ed AREA.
- Sezione 20
- La Dichiarazione SGML per HTML 4 deve essere leggermente modificata per supportare
i riferimenti a caratteri numerici esadecimali. Le righe:
DELIM
GENERAL SGMLREF
SHORTREF SGMLREF
devono essere cambiate in:
DELIM
GENERAL SGMLREF
HCRO "&#x" -- 38 è il numero per la 'e' commerciale --
SHORTREF SGMLREF
E l'iniziale <!SGML "ISO 8879:1986" deve essere cambiato in
<!SGML "ISO 8879:1986 (WWW)".
- Sezione 21
- L'elemento HR dovrebbe prendere anche gli attributi
lang e
dir. Questi sono segnalati come definiti altrove
nella definizione dell'elemento, ma sono stati lasciati fuori dalle DTD.
- Sezione 21
- L'attributo archive dell'elemento
OBJECT era definito nella DTD come prendente un valore di
tipo %URI". Ciò non è corretto: il valore può essere un elenco di URI separato da
spazi (come indicato nella definizione dell'attributo e nel commento della DTD).
- Il frammento di DTD dell'elemento FORM dovrebbe includere una definizione per l'attributo
accept, che è elencato nella definizione dell'elemento. La definizione
dovrebbe essere la seguente:
accept %ContentTypes; #IMPLIED -- elenco di tipi MIME per l'invio di file --
- Sezione B.4.1
- Alla fine della sezione, le seguenti frasi non sono corrette: "The list
of terms in the content is ALL, INDEX, NOFOLLOW, NOINDEX. The name and the
content attribute values are case-insensitive." In realtà, la definizione
META
specifica che i valori per gli attributi name
e content
sono "case-sensitive" [= sensibili alla differenza tra maiuscole e minuscole.
Nota del traduttore].
- Sezione B.4.1.1
- Le specifiche dicono: "Le righe vuote non sono consentite." Le righe vuote sono
permesse nel file robots.txt, ma non all'interno di un singolo "record". Si noti che
le specifiche non definiscono un record.
Più giù nella pagina le specifiche dicono: "Deve esservi esattamente un campo
"User-agent" per record." In realtà può esservi più di un campo User-Agent nel
file robots.txt, ma non più di uno per record.
Per informazioni sui robot di ricerca, si consulti per favore ad esempio:
- Riferimenti
-
- Il riferimento [URI] dovrebbe essere
aggiornato a RFC 2396 a partire da Agosto 1998. "Uniform Resource Identifiers (URI):
Generic Syntax", T. Berners-Lee, R. Fielding, L. Masinter, Agosto 1998. RFC
2396 aggiorna [RFC1738] e [RFC1808].
A.1.3 Errori tipografici minori che sono stati
corretti
- Sezione 2.1.1
- La frase "accessible via the path "/TR/REC-html4/". dovrebbe terminare con
"/TR/REC-html40/".
- Sezione 2.1.3
- Al terzo punto, la parola "applets" dovrebbe essere "applet".
- Sezione 3.3.3
- Al secondo punto, la frase "Whether the element's end tag is optional."
dovrebbe leggersi "Whether the element's tags are optional."
- Sezione 3.2.1
- Nel periodo cominciante con "Please consult the SGML standard", la frase
"an end tag closes all omitted start tags up to the matching start tag (section
7.5.1)" dovrebbe leggersi "an end tag closes, back to the matching start tag,
all unclosed intervening start tags with omitted end tags".
- Sezione 3.2.2
- "Attribute names are always case-insensitive" manca di un punto fermo alla
fine.
- Sezione 3.3.4.2
- L'esempio con l'elemento OPTION ha un marcatore finale erroneo;
esso dovrebbe essere </OPTION>.
Successivamente nella sezione, il periodo che comincia "Authors should
be aware than" dovrebbe dire invece "aware that".
- Sezione 5.2.2
- Cambiare "ASCII characters" in ASCII-valued bytes".
- Sezione 5.3.1
- Il secondo punto dovrebbe leggersi "a" invece di "an" in "where H is an
hexadecimal number".
- Sezione 6.5.1
- La prima frase vuole l'articolo indeterminativo "a" prima della parola "document".
- Sezione 6.10
- La prima frase vuole l'articolo indeterminativo "a" prima della parola "single".
- Sezione 6.12
- Sotto "Next", "in an linear" dovrebbe leggersi invece "in a linear".
- Sezione 6.16
- Cambiare "cancelling" in "canceling".
- Sezione 7.4.4.3
- Nel paragrafo che comincia "The scheme attribute allows...", sostituire
"Month-Date-Year" con "Month-Day-Year".
- Sezione 7.5.4
- Nel periodo sotto l'esempio, rendere "declaration" plurale.
- Sezione 7.5.6
- Per l'elemento ADDRESS, nella sezione "Attributi definiti altrove",
style e title risultano mancanti.
Inoltre, dopo la sezione "Attributi definiti altrove", in "contact information
for document", inserire "a" prima di "document".
- Sezione 8.2.3
- In "Authors may also use special Unicode characters to achieve multiply"
cambiare in "multiple" alla fine.
- Sezione 11.2.4.1
- Il periodo "The first COL element refers to the first 39 columns
(doing nothing special to them) and the second one assigns an id value to
the fortieth columns so that style sheets may refer to it." dovrebbe avere
invece "fortieth column".
- Sezione 11.2.5
- Per l'elemento TR, nella sezione "Attributi definiti altrove", bgcolor è omesso.
- Sezione 11.2.6
- Per gli elementi TH e TD, il tipo degli attributi width
e height è stato cambiato da "%Pixels;"
a "%Length;" per consentire valori percentuali.
- Sezione 11.3.1
- Nel primo periodo della definizione dell'attributo frame, usare "surrounding" invece
di "that surrounds".
- Sezione 11.4.1
- Primo punto, terzo periodo. "Note that its not always possible" dovrebbe
avere invece "it's".
- Sezione 12.1.2
- L'ultimo periodo dovrebbe leggersi "Further information is given below on
using links for..." (cambiare "of" in "on"). Questo periodo manca anche della
sua punteggiatura finale.
- Sezione 12.2.2
- L'ultimo paragrafo dovrebbe leggersi "Since the DTD defines the LINK
element to be empty..." (inserire l'articolo determinativo "the" prima di
"LINK").
- Sezione 12.2.3
- Proprio prima della sezione 12.2.4, il terzo punto-elenco "richer anchors
names" dovrebbe leggersi "richer anchor names".
- Sezione 13.3.4
- Nel paragrafo che comincia "In the following example...", la frase "cause
it so be instantiated" dovrebbe essere cambiata in "cause it to be instantiated"
(cambiare "so" in "to").
- Sezione 13.4
- Subito dopo l'esempio disapprovato, la frase "This example may be rewritten
as follows with OBJECT as follows:" dovrebbe dire "This
example may be rewritten with OBJECT as follows:".
- Sezione 13.6.1
- Sotto l'attributo "coords", la parola "and" dovrebbe essere sostituita alla
parola "a", in modo che la frase diventi: "This attribute specifies the position
and shape on the screen."
- Sezione 13.7.1
- Nella definizione dell'attributo height, la frase
"Image and object override" dovrebbe leggersi "Image and object height override".
- Sezione 15.1.3.1
- Sotto il sottotitolo "Float an object", nel primo paragrafo, la prima occorrenza
della parola "object" dovrebbe cambiarsi in "objects".
- Sezione 15.1.3.2
- Nell'esempio "Disapprovato", la prima frase dovrebbe leggersi "If the
clear attribute is set to left or all, the next line will appear
as follows:" ("the" prima di "next line").
- Sezione 15.3
- L'attributo align per HR
non è definito altrove.
- Sezione 16.1
- Nell'ultima frase del primo paragrafo, la parola "though" dovrebbe essere
"through".
- Sezione 16.3.1
- Nella seconda frase, la parola "factorizing" dovrebbe essere "factoring".
- Sezione 16.4.1
- L'elenco di "attributi definiti altrove" è stato inavvertitamente omesso
dopo la definizione di NOFRAMES. Tali attributi sono: class,
id, lang, dir,
title, style e gli attributi %events;.
- Sezione 17.1
- In "(entering text, selecting menu items, etc.)", aggiungere la "," dopo
"text".
- Sezione 17.5
- Nel paragrafo che comincia "Visual user agents may render...", dovrebbe
essere eliminato l'articolo indeterminativo "a" prima della parola "flat".
- Sezione 17.12.1
- Dovrebbe essere aggiunta una virgola tra BUTTON
e INPUT nell'elenco di elementi che supportano
l'attributo "disabled".
- Sezione 17.13.4.2
- Negli esempi alla fine della sezione, cambiare "Content-Disposition: attachment"
in "Content-Disposition: file". Anche, in un precedente esempio, cambiare
"server.dom" in "server.com".
- Sezione 18.2.2.1
- Dopo il primo esempio, l'articolo indeterminativo prima di "content-type"
deve essere "a", non "an". Lo stesso vale per il "content-type" nel paragrafo
successivo.
Nel periodo che comincia "Documents that do not specify...", l'articolo
indeterminativo "a" prima di "default scripting language information" deve
essere eliminato.
- Sezione 18.2.3
- Nella prima frase della prima nota, la parola "realm" dovrebbe essere preceduta
dall'articolo determinativo "the".
- Sezione 18.3.1
- Nella seconda frase del primo paragrafo, la parola "be" deve essere inserita
tra le parole "only" e "rendered".
- Sezione 21
-
- In tutte le DTD, sotto l'elemento COLGROUP, il modello di contenuto dovrebbe
indicare "COL", non "col".
- Nel commento sull'entità %Scope, cambiare l'attributo "axes" in "headers".
- Sezione 24.2.1
- Alla fine della definizione di "thorn", rimuovere la parola finale fuori
contesto.
- Sezione 24.4
- Cambiare "cp-1252" in "CP-1252".
- Appendice: Modifiche alle tabelle
- Nel paragrafo sull'elemento COLGROUP, l'ultima frase dovrebbe
leggersi: "The semantics of COLGROUP
have been clarified over previous drafts, and rules="basic" has
been replaced by rules="groups"."
- Modifiche ad elementi
- L'elenco degli elementi disapprovati dovrebbe includere S.
- Sezione B.3.2
- In "delimiter followed by a name character", cambiare in "delimiter followed
by a name start character".
- Sezione B.4
- Sotto "Provide keywords and descriptions", la parte centrale della frase
"The value of the name attribute sought by a search
attribute is not defined by this specification." dovrebbe leggersi invece
"search engine".
- Sezione B.4
- Nell'esempio che indica l'inizio di una collezione sostituire rel="begin"
con rel="start".
- Sezione B.4.1
- Eliminare "The name and the content attribute values are case-insensitive."
- Sezione B.5.1.2
- L'ultima frase dell'ultimo paragrafo manca di una parentesi chiusa.
- Sezione B.7.1.1
- Nell'esempio disapprovato:
<BODY bgcolor='&{randomrgb};'>
la parola "randomrbg" dovrebbe essere "randomrgb".
A.1.4 Chiarimenti
- Sezione 3.2.1
- Nel settimo paragrafo, aggiungere "back to the matching start tag" a "(e.g.,
they must be properly nested, an end tag closes, back to the matching start
tag, all unclosed intervening start tags with omitted end tags (section 7.5.1),
etc.)."
- Sezione 3.2.4
- Aggiunta la dichiarazione che i commenti fanno parte del codice di marcatura.
- Sezione 3.3.3
- Nel secondo punto-elenco, cambiare "Whether the element's end tag" in "Whether
the element's tags".
- Sezione 3.3.3.1
- In una definizione del modello di contenuto, "A" significa che "A" deve essere
presente una ed una sola volta. Anche, aggiunti "+(A)" e "-(A)" alla sezione sulla
sintassi del modello di contenuto.
- Sezione 7.4.2
- Chiarito che
TITLE non può includere commenti.
- Sezione 10.3
- Tutte le occorrenze di "cracker" in questa sezione e nelle sue sottosezioni sono
sostituite con "hacker". Inoltre, le definizioni di "hacker" e "nerd" prese da
"The Hacker's Dictionary".
- Sezione 13.7.2
- Gli attributi hspace e
vspace sono disapprovati.
- Sezione 13.7.4
- L'attributo align è disapprovato per
IMG,
OBJECT e
APPLET.
A.1.5 Problemi conosciuti con i browser
- Alcune versioni di Netscape Navigator 4.0X incorrono in errori fatali nel
leggere il Capitolo 3 di precedenti versioni di queste specifiche. Netscape
è informata di questo baco e lo ha risolto nella versione 4.5. Per non incappare
in tale baco, si vada al sottomenu Modifica/Preferenze/Avanzate e si disabilitino
i Fogli di stile (e possibilmente JavaScript).
Questa sezione descrive in che cosa la versione del 24 Aprile 1998 di HTML 4.0
differisce dalla versione del 18 Dicembre 1997.
A.2.1 Errori che sono stati corretti
- Sezione 2.1.1
- "http://www.w3.org/TR/PR-html4/cover.html" era indicato come designante la versione
corrente delle specifiche HTML. Le specifiche HTML correnti sono attualmente presso
http://www.w3.org/TR/REC-html40.
- Sezione 7.5.2
- Il collegamento ipertestuale su name era errato. Esso ora
rimanda a types.html#type-name.
- Sezione 7.5.4
- href era elencato come un attributo degli elementi
DIV e
SPAN. Non lo è.
- Sezione 7.5.6
- Un elemento
P era usato nell'esempio. Non è valido in
ADDRESS.
- Sezione 8.1
- Nel primo esempio, in cui si legge "Her super-powers were the result...",
c'era una virgoletta doppia in più prima della parola "Her".
- Sezione 9.3.4
- L'attributo width non era indicato come
disapprovato.
- Sezione 11.2.4, "Calcolare la
larghezza delle colonne"
- La frase "We have set the value of the align attribute in the third
column group to 'center'" aveva "second" invece di "third".
- Sezione 11.2.6, "Celle che si
estendono su più righe o colonne"
- Il secondo paragrafo diceva "In this table definition, we specify that the
cell in row four, column two should span a total of three columns, including
the current row." Esso ora termina con "...including the current column."
- Sezione 13.2
- Il periodo che cominciava "User agents must render alternate text when they
cannot support ..." recava "next", invece di "text".
- Sezione 13.6.2
- L'ultimo periodo del secondo paragrafo si applicava ad entrambi gli elementi
IMG e
INPUT. Tuttavia, l'attributo
ismap non è definito per
INPUT. Il periodo si applica ora soltanto a
IMG.
- Sezione 14.2.3
- L'attributo title dell'elemento
STYLE non era elencato come un attributo definito altrove.
- Sezione 14.3.2
- Il secondo esempio impostava title="Compact". Ora imposta
title="compact".
- Sezione 15.1.2
- Il periodo terminante con "the align attribute." suonava "the
align element."
- Sezione 15.1.3.2
- La regola di stile CSS "BR.mybr { clear: left }" era sbagliata, poiché faceva
riferimento alla classe "mybr" e non al valore id. La sintassi corretta è: "BR#mybr {
clear: left }".
- Sezione 16
- Tutti gli esempi contenenti una Dichiarazione del Tipo di Documento usavano
qualcosa come "THE_LATEST_VERSION_/frameset.dtd" o "THE_LATEST_VERSION_" quale
identificatore di sistema per la DTD a frame. Ora usano la corretta dichiarazione
del tipo di documento, indicata nella Sezione
7.2
- Sezione 16.3 e Sezione 16.3.1
- Il secondo esempio di 16.3 e l'esempio di 16.3.1 usavano la DTD sbagliata;
ora usano la DTD transitoria.
- Sezione 17.5
- Tra gli "attributi definiti altrove" per l'elemento
BUTTON, id,
class,
lang, dir,
title,
style e
tabindex erano stati omessi. Inoltre è stato eliminato
usemap.
- Sezione 17.6/17.6.1
- Gli "attributi definiti altrove" per
OPTION e OPTGROUP elencavano erroneamente
onfocus, onblur e
onchange. La sezione "attributi definiti altrove" era stata omessa
per l'elemento SELECT (si consulti per favore la DTD per l'elenco completo degli
attributi).
- Sezione 17.9.1
- Si dichiarava l'attributo tabindex da definirsi per l'elemento
LABEL. Non lo è.
- Sezione 17.12.2
- Il periodo "The following elements support the
readonly attribute: INPUT and
TEXTAREA." suonava "The following elements support the
readonly attribute: INPUT,
TEXT, PASSWORD, and
TEXTAREA."
- Sezione 18.2.2, "Dichiarazione
locale di un linguaggio di script"
- Nel primo paragrafo si leggeva: "It is also possible to specify the scripting
language in each
SCRIPT element via the
type attribute. In the absence of a default scripting language
specification, this attribute must be set on each
SCRIPT element." Poiché l'attributo type
è obbligatorio per l'elemento SCRIPT, questo paragrafo ora recita:
"The type attribute must be specified for
each SCRIPT element instance in a document. The value of the
type attribute for a
SCRIPT element overrides the default scripting language for that
element."
- Sezione 21
- Aggiunta una nota che spiega che le specifiche includono alcuni vincoli
sintattici che non possono essere espressi nella DTD.
- Sezione 24.2.1 e file HTMLlat1.ent
- Il commento del riferimento a carattere "not" diceva "= discretionary
hyphen". È stato eliminato.
Lo FPI nel commento diceva "-//W3C//ENTITIES Full Latin 1//EN//HTML"; questo è
ora invece "-//W3C//ENTITIES Latin1//EN//HTML".
- Sezione 24.3.1 e file HTMLsymbol.ent
- Lo FPI nel commento diceva "-//W3C//ENTITIES Symbolic//EN//HTML"; questo è
ora invece "-//W3C//ENTITIES Symbols//EN//HTML".
- Sezione A.1.1, "Nuovi elementi" (precedentemente A.1.1)
e Sezione A.1.1, "Elementi disapprovati" (precedentemente
A.1.2)
- L'elemento S che è
disapprovato era elencato come parte delle modifiche tra
HTML 3.2 e HTML 4.0. Tale elemento non era in realtà definito in HTML 3.2. Si trova ora nell'elenco dei nuovi
elementi.
- Sezione A.1.3 (precedentemente A.3)
- L'attributo longdesc si dichiarava da specificarsi per le tabelle.
Non è così. Al contrario, è l'attributo summary che consente agli autori
di fornire descrizioni più lunghe per le tabelle.
- Sezione B.4
- La frase "You may help search engines by using the LINK
element with rel="start" along with the title
attribute, ..." era "You may help search engines by using the
LINK element with rel="begin" along with a TITLE,
..." Analogamente è stato corretto l'esempio collegato..
- Sezione B.5.1
- La frase "This can be altered by setting the width attribute of the TABLE
element." suonava "This can be altered by setting the width-TABLE attribute
of the TABLE
element."
- Sezione B.5.2
- Nella frase "Rules for handling objects too large for a column apply when
the explicit or implied alignment results in a situation where the data exceeds
the assigned width of the column." si leggeva "too large for column". Il significato
della frase non era chiaro perché era riferito a "rules"
governanti una condizione di errore; il comportamento di un programma utente
in condizioni di errore va oltre l'ambito di queste specifiche.
- Indice degli attributi
- L'attributo href per l'elemento BASE
era segnalato come disapprovato.
Non lo è. Tuttavia, esso non è neppure definito nella DTD rigorosa.
L'attributo language per l'elemento SCRIPT
era segnalato come disapprovato. Ora lo è,
e non è più definito nella DTD rigorosa.
A.2.2 Errori tipografici minori che sono stati corretti
- Sezione 2.1.3
- "Relative URIs are resolved ..." era "Relative URIsare resolved ...".
- Sezione 2.2.1
- La seconda occorrenza di "of" era mancante in "Despite never receiving consensus
in standards discussions, these drafts led to the adoption of a range of new
features."
- Sezione 3.3.3
- Il periodo "Element types that are designed to have no content are called
empty elements." conteneva un "elements" di troppo. La parola "a" risultava
mancante nel periodo "A few HTML element types use an additional SGML feature
to exclude elements from a content model".
Nel secondo elemento della lista, inoltre, mancava un punto tra "optional"
e "Two".
- Sezione 3.3.4
- Nella sezione sugli "Attributi booleani", la frase che comincia "In HTML,
boolean attributes may appear in minimized ..." includeva una parola "be"
fasulla.
- Sezione 6.3
- La frase che comincia "For introductory information about attributes, ..."
era "For introductory about attributes, ...".
- Sezione 6.6
- Nella prima frase della sezione sui Pixel, "is an integer" si leggeva "is
integer".
- Sezione 7.4.1
- La prima parola "The" era mancante all'inizio del secondo titolo.
- Sezione 7.4.4
- L'ultima occorrenza di "a" risultava mancante nella frase "The meaning of
a property and the set of legal values for that property should be defined
in a reference lexicon called profile."
- Sezione 7.5.2
- "Variable déclarée deux fois" era "Variable déclaré
deux fois".
- Sezione 9.2.2
- La lingua delle citazioni era "en" invece di "en-us", mentre nell'inglese
britannico le virgolette singole delimiterebbero la citazione esterna.
- Sezione 9.3.2
- Nella prima riga, il sesto carattere di "
" era la lettera 'O'
invece di uno zero.
- Sezione 10.3.1
- "(they are case-sensitive)" era "(the are case-sensitive)".
- Sezione 12.1.1
- Nel periodo cominciante con "Note that the href attribute in each source
..." mancava lo spazio tra "href" e "attribute".
- Sezione 12.1.2
- Il periodo "Links that express other types of relationships have one or
more link types specified in their source anchors." era "Links that express
other types of relationships have one or more link type specified in their
source anchor."
- Sezione 12.1.5
- Il secondo paragrafo era "the hreflang attribute provides user agents about
the language of a ..." Esso dovrebbe essere "the hreflang attribute provides
user agents with information about the language of a ..."
- Sezione 13.3.2
- Nel periodo cominciante con "Any number of PARAM
elements may appear in the content of an OBJECT
or APPLET element, ..." mancava uno spazio
tra "APPLET" ed "element".
- Sezione 14.2.2
- C'era una parola "style" fasulla all'inizio della frase "The style
attribute specifies ..."
- Sezione 17.2
- In "Those controls for which name/value pairs are submitted are called successful
controls" la parola "for" risultava mancante.
- Sezione 17.10
- C'era una parola "/samp" fasulla proprio prima della sezione 17.11.
- Sezione 17.11
- Il primo periodo era "In an HTML document, an element must receive focus
from the user in order to become active and perform their tasks" (invece di
"its tasks").
- Sezione 18.2.2
- Proprio prima della sezione 18.2.3, il periodo che include "a name attribute
takes precedence over an id if both are set." era "over a id if both are set.".
- Sezione 19.1
- Il titolo di sezione recava "document Document Validation". Ora è
"Document Validation".
- Sezione 21
- Lo FPI per la DTD Transitoria di HTML 4.0 mancava delle virgolette doppie
di chiusura.
- Sezione B.5.1/B.5.2
- Questa sezione faceva riferimento ad un attributo cols non
esistente. Un simile attributo non fa parte di HTML 4.0. Il calcolo del numero
di colonne in una tabella è descritto nella Sezione
11.2.4.3, nel capitolo sulle tabelle. Nelle sezioni B.5.1 e B.5.2, le
occorrenze di cols sono state sostituite da "the number of columns
specified by the COL and COLGROUP elements".
- Sezione B.5.2
- Nel periodo "The values for the frame attribute have been chosen to avoid
clashes with the rules, align and valign attributes." mancava uno spazio tra
"the" e "frame" e l'ultimo attributo era "valign-COLGROUP".
- Sezione B.10.1
- L'ultimo periodo era "Once a file is uploaded, the processing agent should
process and store the it appropriately." "the it" è stato cambiato
in "it".
- Indice degli Elementi
- "strike-through" nella descrizione dell'elemento S
appariva come "sstrike-through".
A.3 Modifiche tra HTML 3.2 e HTML 4.0 (18 Dicembre 1997)
Questa sezione descrive in che modo le specifiche HTML 4.0 del 18 Dicembre
1997 differiscono da HTML 3.2 ([HTML32]).
Nuovi elementi
I nuovi elementi in HTML 4.0 sono: ABBR, ACRONYM,
BDO,
BUTTON,
COL,
COLGROUP,
DEL,
FIELDSET,
FRAME, FRAMESET,
IFRAME, INS,
LABEL,
LEGEND,
NOFRAMES, NOSCRIPT,
OBJECT, OPTGROUP,
PARAM, S
(disapprovato), SPAN, TBODY,
TFOOT,
THEAD
e Q.
I seguenti elementi sono disapprovati:
APPLET,
BASEFONT,
CENTER, DIR,
FONT,
ISINDEX,
MENU,
S, STRIKE
e U.
I seguenti elementi sono obsoleti: LISTING, PLAINTEXT
e XMP. Per tutti questi, gli autori dovrebbero usare
invece l'elemento PRE.
- Quasi tutti gli attributi che definiscono la presentazione di un documento
HTML (ad es., colori, allineamento, caratteri, grafica, ecc.) sono stati disapprovati in favore dei fogli di stile. L'elenco degli attributi nell'appendice indica
quali attributi sono stati disapprovati.
- Gli attributi id e class consentono agli autori di assegnare
un nome ed informazioni di classe
ad elementi, per l'uso con fogli di stile, come ancore, con linguaggi di script,
per dichiarazioni di oggetto, per l'elaborazione multiuso di un documento,
ecc.
A.3.3 Modifiche relative all'accessibilità
L'HTML 4.0 presenta molte modifiche volte a promuovere l'accessibilità, tra le quali:
- L'attributo title può ora essere impostato virtualmente su qualsiasi
elemento.
- Gli autori possono fornire descrizioni lunghe di tabelle (si veda l'attributo
summary),
immagini e frame (si veda l'attributo longdesc).
A.3.4 Modifiche relative ai metadati
Gli autori possono ora specificare dei
profili che forniscono spiegazioni sui metadati definiti tramite gli elementi
META
o LINK.
A.3.5 Modifiche relative al testo
- Nuove caratteristiche per l'internazionalizzazione consentono
agli autori di specificare la direzione del testo e la lingua.
- Gli elementi INS e DEL consentono agli autori di segnalare
i cambiamenti nei loro documenti.
- Gli elementi ABBR e ACRONYM consentono agli autori di segnalare
abbreviazioni e acronimi nei loro documenti.
A.3.6 Modifiche relative ai collegamenti
- L'attributo id fa di ciascun elemento l'ancora di destinazione di un collegamento.
Il modello di tabella di HTML 4.0 è derivato da un precedente lavoro
su HTML+ e dalla bozza iniziale di HTML3.0.
Il precedente modello è stato esteso in risposta alle richieste dei fornitori
di informazione nei seguenti modi:
- Gli autori possono specificare tabelle che possono essere visualizzate in
modo incrementale a mano a mano che il programma utente riceve i dati.
- Gli autori possono specificare tabelle che sono più accessibili per
gli utenti con programmi utente non visuali.
- Gli autori possono specificare tabelle con intestazioni e pie' di pagina
bloccati. I programmi utente possono avvantaggiarsi di ciò quando fanno
scorrere tabelle di grandi dimensioni o quando riproducono tabelle su strumenti
di comunicazione a pagina.
Il modello di tabella di HTML 4.0 soddisfa anche le richieste di impostazioni
predefinite opzionali basate sulla colonna, che vanno a vantaggio delle proprietà
di allineamento, di una maggiore flessibilità nello specificare bordi
e filetti di tabella, e della possibilità di centrare l'allineamento
su caratteri designati. Ci si attende tuttavia che in un prossimo futuro i fogli
di stile assumano su di sé il compito di riprodurre le tabelle.
In aggiunta, uno degli obiettivi principali è stato di garantire la
compatibilità all'indietro con l'implementazione delle tabelle di Netscape,
largamente diffusa. Un altro obiettivo è stato di semplificare l'importazione
di tabelle conformi al modello CALS di SGML. L'ultimo rilascio rende l'attributo
align compatibile con le ultime versioni dei più
popolari browser. Alcuni chiarimenti sono stati fatti circa il ruolo dell'attributo
dir ed il comportamento raccomandato quando larghezze
di colonna assolute e relative sono mescolate.
Un nuovo elemento,
COLGROUP, è stato introdotto per permettere
che insiemi di colonne siano raggruppati con differenti proprietà di
larghezza e di allineamento, specificate da uno o più elementi COL. La semantica di COLGROUP
è stata chiarita rispetto alle bozze precedenti, e rules="basic"
è stato sostituito da rules="groups".
L'attributo style è stato incluso come uno strumento per estendere
le proprietà associate con i bordi e le regioni interne di gruppi di
celle. Per esempio, lo stile delle linee: punteggiate, doppie, sottili/spesse,
ecc.; il riempimento a colori/motivi per la parte interna; i margini delle celle
e le informazioni sui caratteri. Tutto ciò sarà l'argomento di
specifiche collegate sui fogli di stile.
Gli attributi frame e rules sono stati modificati
per evitare problemi di sovrapposizione relativi al nome SGML e per evitare
conflitti con gli attributi align e valign.
Tali cambiamenti erano ulteriormente motivati dal desiderio di evitare futuri
problemi, nel caso che queste specifiche siano estese in modo da consentire
l'uso degli attributi frame e rules insieme con altri elementi
di una tabella..
A.3.8 Modifiche relative a immagini, oggetti e mappe
immagine
- L'elemento OBJECT consente una generica inclusione di oggetti..
- Gli elementi IFRAME e OBJECT
consentono agli autori di creare documenti incorporati..
- L'attributo alt è obbligatorio con gli elementi IMG
e AREA.
- Il meccanismo per la creazione di
mappe immagine consente ora agli autori di creare mappe immagine più
accessibili. Il modello di contenuto dell'elemento MAP
è stato modificato per tale motivo.
Queste specifiche introducono una serie di nuovi attributi ed elementi che
influenzano i moduli:
- L'attributo accesskey permette di specificare un accesso diretto
da tastiera ai controlli del modulo.
- L'attributo disabled consente agli autori di rendere inizialmente
disabilitato un controllo di modulo.
- L'attributo readonly permette agli autori di impedire che siano apportate
modifiche ad un controllo di modulo.
- L'elemento LABEL associa un'etichetta con un particolare controllo di
modulo.
- L'elemento FIELDSET raggruppa insieme dei campi collegati e, in
associazione con l'elemento LEGEND, può essere usato per dare
un nome al gruppo. Entrambi questi nuovi elementi permettono una migliore
riproduzione ed una maggiore interattività. I browser basati sulla
sintesi vocale possono descrivere meglio il modulo mentre i browser grafici
possono rendere sensibili le etichette.
- Un nuovo insieme di attributi, in combinazione con degli script, permette ai fornitori di moduli di verificare
i dati inseriti dagli utenti.
- L'elemento BUTTON ed INPUT
con type impostato a "button" possono
essere usati in combinazione con degli script
per creare dei moduli più ricchi.
- L'elemento OPTGROUP permette agli autori di raggruppare insieme
delle opzioni di menu in un elemento SELECT, che è particolarmente importante per l'accessibilità
di un modulo.
- Modifiche aggiuntive per l'internazionalizzazione.
A.3.10 Modifiche relative ai fogli di stile
L'HTML 4.0 supporta un più ampio insieme di descrittori di media, sicché
gli autori possono scrivere fogli di stile sensibili al tipo di dispositivo.
A.3.11 Modifiche relative ai frame
L'HTML 4.0 supporta documenti a frame e frame in riga.
A.3.12 Modifiche relative agli script
Molti elementi presentano ora attributi
di evento che possono essere accoppiati con degli script; lo script viene
eseguito quando si verifica l'evento (ad es., quando un documento è caricato,
quando si fa clic con il mouse, ecc.).
L'HTML 4.0 integra le raccomandazioni di [RFC2070] per l'internazionalizzazione
di HTML.
Tuttavia queste specifiche [RFC2070] differiscono
per quanto riguarda: