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Un file contenente delle informazioni, che allega anche una firma del documento stesso, può essere definito «certificato».
Il certificato in senso stretto è quello che certifica l'autenticità di una chiave pubblica.
Figura 497.1. Verifica di un certificato, ovvero di una chiave pubblica controfirmata.
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La firma dello stesso proprietario del certificato serve solo a dimostrare che il file è integro, ma non garantisce che sia autentico. Se si può essere certi della chiave pubblica degli altri firmatari del certificato, si possono verificare le loro firme e accettare come valida la chiave pubblica del certificato.
Un certificato può prevedere una data di scadenza.
Il certificato di revoca è un documento speciale, firmato dal suo titolare, contenente l'ordine di revoca della chiave pubblica anche se non è arrivata alla sua scadenza. Consente di pubblicizzare l'annullamento della chiave attraverso i canali previsti.
In situazioni particolari, un certificato può essere revocato anche da chi lo ha firmato, in quanto garante per la sua validità.
Appunti di informatica libera 2003.01.01 --- Copyright © 2000-2003 Daniele Giacomini --daniele @ swlibero.org
Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome certificato.html
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