[successivo] [precedente] [inizio] [fine] [indice generale] [violazione GPL] [translators] [docinfo] [indice analitico] [volume] [parte]
Quando il trasferimento di file riguarda un ambito che supera l'estensione di una piccola rete locale, non è conveniente consentire l'utilizzo della condivisione del file system (NFS) o della copia remota. A questo scopo si prestano meglio altri protocolli; storicamente, il più importante è stato il protocollo FTP (File transfer protocol).
Il servizio FTP viene offerto da un demone che funge da servente e viene utilizzato da un programma cliente in grado di comunicare attraverso il protocollo FTP. Il funzionamento di un programma cliente tradizionale è paragonabile a quello di una shell specifica per la copia di file da e verso un sistema remoto.
In generale, il protocollo FTP si avvale di TCP al livello inferiore. Convenzionalmente, il servente opera sulla porta 20, ma è prevista l'apertura di una connessione anche su una porta secondaria, di solito la porta 21.
|
Quando in una rete si attuano delle tecniche di trasformazione degli indirizzi e delle porte, oppure si intende filtrare il traffico, il controllo del protocollo FTP diventa un problema, proprio a causa dell'apertura di questa connessione secondaria.
Il sistema di trasferimento di file attraverso FTP richiede una forma di autenticazione, in base alla quale il servente può dare privilegi differenti agli utenti.
Di solito, perché un utente registrato venga accettato per una sessione FTP è necessario che presso il servente abbia una parola d'ordine (non sono quindi ammessi utenti senza parole d'ordine) e una shell valida, cioè compresa nell'elenco del file /etc/shells
. Questo ultimo particolare non è trascurabile, infatti, a volte si sospende l'utilizzo di un'utenza modificando il campo della shell nel file /etc/passwd
: di solito si tratta di uno script che emette un messaggio contenente la motivazione di questa sospensione.
Oltre a queste limitazioni, si utilizza solitamente il file /etc/ftpusers
per determinare quali utenti non possono essere accettati per una sessione di FTP normale. Di solito si tratta dell'elenco degli utenti di sistema, come per esempio root, bin e mail.
Se si vuole permettere l'accesso a utenti che non sono registrati nel proprio sistema (si parla di utenti che non sono previsti nel file /etc/passwd
), è possibile abilitare l'utilizzo dell'FTP anonimo. Per questo è necessario che sia stato previsto un utente speciale nel file /etc/passwd
: ftp.(1)
ftp:*:14:50:FTP User:/home/ftp: |
A questo utente non viene abbinata alcuna parola d'ordine (l'asterisco non corrisponde ad alcuna parola d'ordine) e nemmeno una shell (eventualmente, se si temono accessi indesiderati in altra forma, si può indicare il programma /bin/false
come shell).
Per utilizzare un servizio FTP in modo anonimo si può accedere identificandosi come ftp, oppure anonymous. Di norma, viene richiesta ugualmente una parola d'ordine che però non viene (e non può essere) controllata: per convenzione si inserisce l'indirizzo di posta elettronica.(2)
La descrizione su come impostare un servente FTP viene ripresa in altri capitoli.
Il programma cliente tradizionale per accedere a un servizio FTP, è «Netstd ftp», (3) conosciuto normalmente solo attraverso il nome del suo eseguibile: ftp.
ftp [opzioni] [host]
Quando l'eseguibile ftp viene avviato con l'indicazione del nome dell'elaboratore remoto, tenta immediatamente di effettuare il collegamento; diversamente si avvia e attende il comando con il quale questo elaboratore verrà specificato. Se esiste il file ~/.netrc
, questo viene utilizzato per automatizzare l'accesso nell'elaboratore remoto. Quando ftp è in attesa di un comando da parte dell'utente, presenta l'invito seguente: ftp>.
Segue l'elenco di alcune opzioni della riga di comando.
Opzione | Descrizione |
| Vengono visualizzati tutti i messaggi. |
| Disabilita l'accesso automatico. |
| Disattiva la richiesta interattiva durante i trasferimenti multipli di file. |
| Attiva la modalità diagnostica. |
| Disabilita l'uso dei caratteri jolly per l'indicazione di gruppi di file. |
Come già accennato, quando ftp è in attesa di un comando da parte dell'utente, presenta l'invito ftp>. Le tabelle che seguono elencano, per categorie, molti dei comandi che possono essere utilizzati. Se i parametri dei comandi contengono il carattere spazio, questi devono essere delimitati da una coppia di apici doppi (").
Comando | Descrizione |
| Avvia una shell sull'elaboratore locale, oppure esegue il comando indicato con gli argomenti che gli vengono forniti. |
Macro.
Comando | Descrizione |
| Esegue la macro indicata che si riferisce a un nome di una macro creata con il comando macdef. Gli argomenti vengono passati alla macro già espansi. |
| Definisce una macro (macroistruzione) attribuendole un nome. La macro può contenere più righe purché consecutive: la prima riga vuota viene interpretata come la fine dell'inserimento. Possono essere inserite un massimo di 16 macro che occupano uno spazio complessivo di 4 096 caratteri. Le macro restano definite fino a che non viene immesso un comando close che conclude la connessione con un sistema remoto determinato. La macro viene interpretata nel modo seguente. Il simbolo $ seguito da una o più cifre numeriche ($n) viene interpretato come variabile contenente l'n-esimo argomento (della macro nel momento in cui viene richiamata). Il simbolo $ seguito dalla lettera i indica che l'esecuzione della macro deve essere ripetuta tante volte quanti sono i parametri forniti alla macro quando viene richiamata. Ogni volta, $i rappresenta il parametro per il quale si sta ripetendo l'esecuzione della macro. Il simbolo \ seguito da un carattere (\x) indica il carattere stesso. Per esempio è necessario usare questo simbolo per poter indicare il dollaro senza volersi riferire a uno dei parametri. |
Identificazione.
Trasferimento dati.
Comando | Descrizione |
| Aggiunge, in coda, il contenuto del file locale a quello del sistema remoto. Se non viene fornito il nome del file di destinazione, si intende lo stesso nome di quello di origine. |
| get e recv sono sinonimi. Riceve il file remoto indicato, eventualmente rinominandolo come indicato. |
| Esegue un get multiplo, cioè su tutti i file che si ottengono dall'espansione del nome indicato utilizzando i caratteri jolly. |
| Esegue un get del file remoto, solo se risulta essere più recente di quello presente nel sistema locale. |
| put e send sono sinonimi. Copia il file specificato nel sistema remoto eventualmente rinominandolo come indicato. |
| Espande il nome indicato se contiene dei caratteri jolly ed esegue un put per tutti questi file, trasmettendoli in sostanza nel sistema remoto. |
| Permette di riprendere il get di un file remoto quando l'operazione precedente è stata interrotta involontariamente. L'operazione non è sicura e si basa solo sul calcolo della dimensione del file locale per determinare la parte mancante ancora da trasferire. |
[Ctrl+c] | L'operazione di trasferimento può essere interrotta utilizzando la combinazione [Ctrl+c]. |
Modalità di trasferimento dei dati.
Comando | Descrizione |
| Imposta il tipo di trasferimento in modalità ASCII. Questa è la modalità normale e comunque non è adatta al trasferimento di file i cui byte contengono informazioni anche dopo il settimo bit. Questo tipo di modalità di trasferimento di dati può essere conveniente (ma non necessaria) solo per i file di testo puro che non contengono caratteri speciali di alcun tipo. |
| Imposta il tipo di trasferimento in modalità binaria. Questa modalità è adatta al trasferimento di qualunque tipo i file. |
| Attiva o disattiva la trasformazione della sequenza <CR><LF> in <LF> per i trasferimenti ASCII verso il sistema locale. In pratica, converte i file di testo scritti in stile Dos in file corrispondenti in stile Unix. Quando è attivata la modalità, viene eseguita la conversione. |
| Configura la modalità di trasferimento. Il valore predefinito è stream. |
| Attiva o disattiva la modalità di unicità dei nomi in ricezione. Quando la modalità è attiva, se durante le operazioni di get o mget, si incontrano nel sistema locale dei file con gli stessi nomi, l'operazione di trasferimento avviene aggiungendo al nome il suffisso .1 , oppure .2 , fino a un massimo di .99 . La condizione predefinita di questa modalità è di disattivazione. |
| Attiva o disattiva la modalità di unicità dei nomi in trasmissione. Quando la modalità è attiva, se durante le operazioni di put o mput, si incontrano nel sistema remoto dei file con gli stessi nomi, l'operazione di trasferimento avviene aggiungendo al nome il suffisso .1 , oppure .2 , fino a un massimo di .99 . La condizione predefinita di questa modalità è di disattivazione. |
| Stabilisce il tipo di struttura da utilizzare per il trasferimento dei dati. Il valore predefinito è stream. |
| Configura il tipo di trasferimento dati in modo da essere compatibile con il sistema usato da un elaboratore remoto che utilizza questo tipo di protocollo. |
| Attiva o visualizza il tipo di trasferimento dei dati. Il valore predefinito è ascii. I tipi a disposizione sono: ascii, ebcdic, image (trasferimento binario), local byte size. |
Informazioni.
Comando | Descrizione |
| Attiva o disattiva la segnalazione acustica alla fine di ogni operazione di trasferimento di file. |
| Attiva o disattiva la modalità diagnostica. Quando questa è attiva, vengono visualizzati i comandi inviati al sistema remoto, evidenziati dal simbolo -->. |
| Abilita o disabilita la visualizzazione della progressione delle operazioni di trasferimento utilizzando i simboli # che rappresentano un blocco di 1 024 byte. |
| Attiva o disattiva la modalità di conferma. Se è attiva, durante le operazioni di trasferimento di gruppi di file, viene richiesta la conferma per ogni file. |
| Attiva o disattiva il tracciamento dei pacchetti. Normalmente è disattivato. |
| Attiva o disattiva la modalità con la quale si visualizzano tutti i messaggi legati alla comunicazione con il sistema remoto. |
Connessione e chiusura.
Comando | Descrizione |
| bye e quit sono sinonimi. Termina il collegamento e termina l'attività di ftp. |
| Termina la connessione senza uscire dal programma. |
| Apre una connessione con l'elaboratore remoto indicato ed eventualmente anche specificando la porta di comunicazione. Se la modalità di accesso automatico è attiva, ftp tenta anche di effettuare l'accesso nel sistema remoto. |
Conversione dei nomi e filtri.
Operazioni sul sistema remoto.
Operazioni sul sistema locale.
Comando | Descrizione |
| Cambia la directory corrente all'interno dell'elaboratore locale. Se non viene specificato il percorso si intende la directory personale dell'utente. |
Guida dei comandi.
Comando | Descrizione |
| help e ? sono sinonimi. Visualizza una breve guida dei comandi. |
| Permette di richiedere la guida dei comandi al sistema remoto. |
Comando | Descrizione |
| Invia il comando indicato a un altro elaboratore remoto. Questo è un modo per potersi connettere contemporaneamente a due sistemi remoti e di conseguenza di trasferire file tra i due. Per poter iniziare il collegamento con un elaboratore remoto secondario, il primo comando sarà proxy open. Non tutti i comandi sono disponibili anche per una connessione secondaria; per visualizzarne l'elenco, basta dare il comando proxy ?. Quando viene aperta la connessione con un elaboratore secondario, i comandi proxy riguardano il trasferimento di file tra l'elaboratore remoto normale e quello secondario, trattando questo ultimo come se fosse quello locale. |
All'interno dei parametri dei comandi, quando viene richiesto un nome di file, può essere fornito un trattino singolo (-); in tal caso, si intende riferirsi a:
standard input se si tratta di un file che viene aperto in lettura;
standard output se si tratta di un file che viene aperto in scrittura.
Quando al posto del nome di un file viene fornita una barra verticale (|) seguita da una qualche stringa (eventualmente racchiusa tra apici doppi, nel caso contenga spazi), quella stringa viene interpretata come un comando da inviare alla shell. Ciò in modo che venga sostituito l'insieme |stringa con il risultato di quel comando inviato alla shell.
ftp può essere configurato creando o modificando il file ~/.netrc
. Si tratta di un file di testo normale in cui ogni riga corrisponde a un comando. Per separare i comandi dai loro parametri possono essere usati sia spazi che caratteri di tabulazione. Le indicazioni contenute all'interno del file sono precedute dal nome del nodo remoto a cui si riferiscono. In tal modo, quando ftp riceve l'ordine di collegamento con un certo nodo, cerca all'interno di questo file per trovare il profilo che lo riguarda. Segue la descrizione di alcune direttive.
L'uso di un cliente FTP può essere anche semplice, se si lasciano da parte raffinatezze non indispensabili. Seguono alcuni esempi di sessioni FTP.
daniele@roggen:~$
ftp dinkel.brot.dg
[Invio]
Si richiede la connessione FTP all'elaboratore dinkel.brot.dg
.
Connected to dinkel.brot.dg. 220 dinkel.brot.dg FTP server (Version wu-2.4.2-academ[BETA-12]) ready. Name (roggen.brot.dg:daniele):
anonymous
[Invio]
Si utilizza una connessione anonima e per correttezza si utilizza il proprio indirizzo di posta elettronica abbreviato al posto della parola d'ordine.
331 Guest login ok, send your complete e-mail address as password. Password:
daniele@
[Invio]
230 Guest login ok, access restrictions apply. Remote system type is UNIX. Using ascii mode to transfer files.
Come si vede, la modalità di trasferimento predefinita è ASCII (almeno così succede di solito). Generalmente si deve utilizzare una modalità binaria. Questa verrà richiesta tra un po'; per ora viene richiesta la guida interna dei comandi a disposizione.
ftp>
help
[Invio]
Commands may be abbreviated. Commands are: ! debug mdir sendport site $ dir mget put size account disconnect mkdir pwd status append exit mls quit struct ascii form mode quote system bell get modtime recv sunique binary glob mput reget tenex bye hash newer rstatus tick case help nmap rhelp trace cd idle nlist rename type cdup image ntrans reset user chmod lcd open restart umask close ls prompt rmdir verbose cr macdef passive runique ? delete mdelete proxy send
ftp>
binary
[Invio]
Come accennato, viene richiesto di passare alla modalità di trasferimento binario.
200 Type set to I.
ftp>
prompt
[Invio]
Anche la modalità interattiva viene disattivata per evitare inutili richieste.
Interactive mode off.
La struttura delle directory di un normale servizio FTP anonimo prevede la presenza della directory pub/
dalla quale discendono i dati accessibili all'utente sconosciuto.
ftp>
cd pub
[Invio]
250 CWD command successful.
ftp>
pwd
[Invio]
257 "/pub" is current directory.
ftp>
ls
[Invio]
200 PORT command successful. 150 Opening ASCII mode data connection for /bin/ls. total 4 dr-xr-sr-x 3 root ftp 1024 Nov 12 21:04 . drwxr-xr-x 6 root root 1024 Sep 11 20:31 .. -rw-r--r-- 1 root ftp 37 Nov 12 21:04 esempio drwxrwsrwx 2 root ftp 1024 Nov 2 14:04 incoming 226 Transfer complete.
Attraverso il comando ls si vede che la directory pub/
contiene solo il file esempio
e la directory incoming/
. Si decide di prelevare il file.
ftp>
get esempio
[Invio]
local: esempio remote: esempio 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for esempio (37 bytes). 226 Transfer complete. 37 bytes received in 0.00155 secs (23 Kbytes/sec)
Il file scaricato viene messo nella directory in cui si trovava l'utente quando avviava il programma ftp.
ftp>
quit
[Invio]
221 Goodbye.
daniele@roggen:~$
ftp dinkel.brot.dg
[Invio]
Si richiede la connessione FTP all'elaboratore dinkel.brot.dg
e si danno una serie di comandi per raggiungere la directory pub/incoming
.
Connected to dinkel.brot.dg. 220 dinkel.brot.dg FTP server (Version wu-2.4.2-academ[BETA-12](1) Wed Mar 5 12:37:21 EST 1997) ready. Name (dinkel.brot.dg:daniele):
anonymous
[Invio]
331 Guest login ok, send your complete e-mail address as password. Password:
daniele@
[Invio]
230 Guest login ok, access restrictions apply. Remote system type is UNIX. Using ascii mode to transfer files.
ftp>
binary
[Invio]
200 Type set to I.
ftp>
prompt
[Invio]
Interactive mode off.
ftp>
cd pub/incoming
[Invio]
250 CWD command successful.
ftp>
pwd
[Invio]
Si verifica la posizione in cui ci si trova.
257 "/pub/incoming" is current directory.
ftp>
mput al-1*
[Invio]
Dal momento che la directory è giusta, si inizia la trasmissione di tutti i file che nella directory locale corrente iniziano per al-1.
local: al-1 remote: al-1 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for al-1. 226 Transfer complete. 2611649 bytes sent in 1.38 secs (1.9e+03 Kbytes/sec) local: al-15 remote: al-15 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for al-15. 226 Transfer complete. 2612414 bytes sent in 2.51 secs (1e+03 Kbytes/sec) local: al-16 remote: al-16 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for al-16. 226 Transfer complete. 2612414 bytes sent in 2.16 secs (1.2e+03 Kbytes/sec) local: al-17 remote: al-17 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for al-17. 226 Transfer complete. 2612420 bytes sent in 2.17 secs (1.2e+03 Kbytes/sec) local: al-18 remote: al-18 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for al-18. 226 Transfer complete. 2612409 bytes sent in 2.4 secs (1.1e+03 Kbytes/sec) local: al-19 remote: al-19 200 PORT command successful. 150 Opening BINARY mode data connection for al-19. 226 Transfer complete. 2612431 bytes sent in 2.35 secs (1.1e+03 Kbytes/sec)
ftp>
ls
[Invio]
Si controlla il risultato nell'elaboratore remoto. A volte, i servizi FTP impediscono la lettura del contenuto di questa directory.
200 PORT command successful. 150 Opening ASCII mode data connection for /bin/ls. total 15379 drwxrwsrwx 2 root ftp 1024 Dec 11 20:40 . dr-xr-sr-x 3 root ftp 1024 Nov 12 21:04 .. -rw-rw-r-- 1 ftp ftp 2611649 Dec 11 20:40 al-1 -rw-rw-r-- 1 ftp ftp 2612414 Dec 11 20:40 al-15 -rw-rw-r-- 1 ftp ftp 2612414 Dec 11 20:40 al-16 -rw-rw-r-- 1 ftp ftp 2612420 Dec 11 20:40 al-17 -rw-rw-r-- 1 ftp ftp 2612409 Dec 11 20:40 al-18 -rw-rw-r-- 1 ftp ftp 2612431 Dec 11 20:40 al-19 226 Transfer complete.
ftp>
quit
[Invio]
221 Goodbye.
A fianco del cliente FTP tradizionale, di origine BSD, ne esistono altri, più o meno sofisticati. Tra questi, merita attenzione Lftp, (4) che è in grado di usare anche il protocollo IPv6, quando naturalmente anche il servente che si vuole contattare è predisposto per questo. In questo caso, il programma eseguibile è lftp:
lftp [opzioni] [host]
Il suo funzionamento è molto simile a quello di Netstd ftp, soprattutto per quanto riguarda i comandi, con delle particolarità che possono essere approfondite leggendo la pagina di manuale lftp(1). Appare evidente l'aspetto dell'invito è leggermente diverso:
lftp :~>
A differenza di Netstd ftp, quando si avvia Lftp con l'indicazione di un elaboratore, ma senza il nominativo utente da utilizzare, questo tenta di accedere automaticamente in modo anonimo; pertanto, diventa importante l'indicazione dell'utenza già al momento dell'avvio dell'eseguibile. Per esempio così:
$
lftp tizio@dinkel.brot.dg
Come si può intendere, si tratta dell'accesso all'elaboratore dinkel.brot.dg
con il nominativo utente tizio. In questi casi, ancora prima di tentare l'accesso, Lftp chiede l'inserimento della parola d'ordine. In base all'esempio, dopo l'inserimento della parola d'ordine, l'invito dovrebbe apparire così:
lftp tizio@dinkel.brot.dg:~>
Tuttavia, Lftp tenta effettivamente di accedere all'elaboratore remoto solo quando si dà un comando. Pertanto, ci si può accorgere solo dopo se il servizio FTP risulta attivo effettivamente.
Appunti di informatica libera 2003.01.01 --- Copyright © 2000-2003 Daniele Giacomini --daniele @ swlibero.org
1) I numeri UID e GID dipendono dall'organizzazione del proprio sistema
2) Di solito, quando si inserisce il proprio indirizzo di posta elettronica come parola d'ordine per accedere a un servizio FTP anonimo, è sufficiente indicare la parte che precede il dominio, fino al simbolo @ incluso. Quindi, se l'indirizzo fosse daniele@dinkel.brot.dg
, basterebbe inserire daniele@.
3) Netstd ftp UCB BSD
Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome ftp_introduzione_e_uso_del_servizio.html
[successivo] [precedente] [inizio] [fine] [indice generale] [violazione GPL] [translators] [docinfo] [indice analitico]