INCONTRI DI
FISICA 2002
Il fantastico mondo
delle particelle elementari
INFN - LABORATORI
NAZIONALI DI FRASCATI
16 - 18 Settembre
2002
RELAZIONI: CONTENUTI
E BIBLIOGRAFIA
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Alla ricerca del reale. Paradossi
della meccanica quantistica
Relatore: Rinaldo Baldini Ferroli, INFN - LNF
In questo seminario vengono esposti e discussi alcuni
dei paradossi quantistici che si verificano su scala macroscopica, in particolare
le correlazioni istantanee a distanza che si possono osservare con Dafne.
A questo scopo vengono brevemente descritte le premesse che hanno condotto
alla formulazione attuale della Meccanica Quantistica, la non-localita'
e il paradosso di Einstein-Podolsky-Rosen, la disuguaglianza di Bell, il
moto accelerato senza campo e la realta' del potenziale magnetico, alcuni
punti di vista alternativi alla interpretazione usuale dei fenomeni quantistici.
Bibliografia:
Ghirardi G., Un'occhiata alle carte di Dio, Est ed.
Penrose R., La nuova mente dell'Imperatore, SuperBur
ed.
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La luce di sincrotrone. Generalita'
ed alcune applicazioni
Relatore: Maurizio Benfatto, INFN - LNF
Negli ultimi venti anni l'uso della luce di sincrotrone
come radiazione per indagini in sistemi condensati è cresciuto
con un ritmo veramente impressionante. Si e' passati dalle prime applicazioni
dell'inizio degli anni settanta (i laboratori Nazionali dellíINFN di Frascati
sono stati uno dei primi luoghi dove si sono effettuate tali ricerche)
alle attuali facilities dedicate dove vengono fatti esperimenti in maniera
continuativa. Per fare un esempio, il laboratorio ESRF (European Synchrotron
Radiation Facility) opera tutto l'anno con oltre 30 linee dedicate per
un totale di più di mille sezioni sperimentali ogni anno (vedere
fig.1). I campi di applicazioni, con varie tecniche spettroscopiche, vanno
dalla biologia alle scienze della terra e rendono il laboratorio di luce
di sincrotrone uno dei centri di ricerca più interdisciplinari del
mondo dove si incrociano competenze scientifiche di diversa natura e che
coinvolgono ricercatori con formazioni estrememente differenti.
Nella prima parte del seminario si descriveranno in breve
le proprieta' generali della luce di sincrotrone con particolare enfasi
sulle caratteristiche peculiari che la rendono una sorgente di radiazione
unica e completamente diversa dalla sorgenti convenzionali. Successivamente
si descriveranno due possibili metodologie di indagine: la diffrazione
con alcune applicazioni in campo biologico e l'assorbimento di raggi X
da stati profondi. Si sono scelte queste due spettroscopie sia per motivi
storici sia per motivi di carattere scientifico, esse rappresentano infatti
le spettroscopie con il piu' vasto campo di applicazione.
Nella parte finale si descrivera' un possibile scenario
di sviluppo per le sorgenti attuali con nuove possibilita' di indagine.
Bibliografia:
Esistono molti Handbooks che descrivono in dettaglio
le varie applicazioni di luce di sincrotrone. Si consiglia la consultazione
della serie "Handbook on synchrotron radiation" edito dalla North-Holland.
Gli editori cambiano nel corso degli anni in quanto cambiano le tematiche
affrontate.
E' anche molto utile seguire le pagine web delle varie
facilities. A tale scopo basta connettersi al sito dei laboratori www.lnf.infn.it
e seguire il path Dafne Light -> links -> other SR in the world. Si accedera'
alle home pages dei principali laboratori del mondo da dove si possono
scaricare informazioni sia scientifiche (gli highlights) che di carattere
gestionale-amministrativo. |
Acceleratori di particelle
Relatore Caterina Biscari, INFN - LNF
Dopo un breve cenno alla storia degli acceleratori, si
descrivono i principi fisici di base. Si introducono alcuni elementi matematici
normalmente usati nella fisica degli acceleratori. Si fa una panoramica
sui principali tipi di acceleratori usati per la ricerca delle particelle
fondamentali, con particolare riferimento a DAFNE e quindi si accenna alle
principali utilizzazioni degli acceleratori in altri campi.
Bibliografia
R.Feynman, R.Leighton, M.Sands - La Fisica di Feynman
(Vol. 2), Addison Wesley
R.Wilson, R.Littauer "Acceleratori di particelle",
Zanichelli
B.Touschek "Gli anelli di accumulazione", Letture da
Le Scienze Le particelle fondamentali a cura di L.Maiani
E. Wilson "An introduction to particle accelerators",
Oxford
http://public.web.cern.ch/Public/ACCELERATORS/Welcome.html
http://www.eece.unm.edu/faculty/humphrie/cpa/cpa.htm
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Il modello standard delle particelle
elementari
Relatore: Fabio Bossi, INFN - LNF
Viene presentato un sommario dei principali fatti osservativi
e delle fondamentali idee teoriche riguardanti le particelle sub-nucleari
e le loro interazioni, partendo dalla elettrodinamica quantistica (QED)
per giungere al modello unificato delle interazioni deboli e forti. Verranno
inoltre discusse alcune tra le più recenti idee di "nuova fisica".
Bibiografia:
R. Feynman : QED ed. Adelphi
P. Davies (a cura di) : La Nuova Fisica ed.Bollati Boringhieri
F. Halzen, A. Martin : Quarks and Leptons ed. John
Wiley and sons
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Neutrini
Relatore: Leslie Loris Camilleri, CERN
La scoperta dei neutrini. La proprietà dei neutrini.
L'oscillazione dei neutrini: risultati recenti
Bibliografia:
Pagina web: Neutrino Oscillation Industry
http://www/hep.anl.gov/ndk/hypertext/nuindustry.html
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Quanto credere alle diverse
ipotesi scientifiche alla luce delle osservazioni sperimentali?
Relatore: Giulio D'Agostini, Univ. Roma La Sapienza
Risalire dagli effetti alle cause che potrebbero averli
prodotti e', come diceva Poincare', il "problema fondamentale del
metodo scientifico". Partendo dalla constatazione di inadeguatezza dei
metodi statistici "standard", viene illustrata la cosiddetta "soluzione
bayesiana" di tale problema, basata sul "riscoperto" concetto della probabilita'
soggettiva.
Bibliografia
Molta documentazione, a diversi livelli, sia in italiano
che in inglese, e' reperibile nel sito www-zeus.roma1.infn.it/~agostini.
Si raccomanda, in particolare, "Probabilità e incertezze di misura:
rassegna critica e proposte per l'insegnamento", scaricabile dalla pagina
web www-zeus.roma1.infn.it/~agostini/teaching.html
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Teoria della relativita'
Relatore: Viviana Fafone, INFN - LNF
Bibliografia:
Due rassegne interessanti si possono trovare in :
- La nuova fisica, a cura di Paul Davies, Bollati Boringhieri
- Review of Modern Physics, volume 71 special issue (1999)
Tra i testi che trattano l'argomento in modo originale:
- Flatlandia di Edwin A. Abbott (Adelphi ed.): un'introduzione
divertente allo spazio a piu' dimensioni, utile per comprendere lo spazio-tempo
- Le avventure di Mr. Tompkins di G. Gamow (Dedalo ed.):
la relativita' e la meccanica quantistica viste con gli occhi dell'esperienza
quotidiana attraverso le avventure di Mr. Tompkins.
Per una trattazione piu' rigorosa:
- General Relativity di I.R. Kenion (Oxford Science Publications)
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Perche' studiamo la fisica delle
particelle?
Relatore: Michelangelo Mangano, CERN, Theoretical
Physics Division
Questa presentazione e' dedicata all'introduzione delle
problematiche affrontate dai fisici delle particelle. Verranno introdotti
in modo elementare temi che saranno poi illustrati in modo piu' completo
durante le successive presentazioni di queste giornate:
1. i fini ultimi della fisica delle particelle (FdP) (ricerca
dei componenti elementari della materia e delle interazioni fondamentali),
2. le grandezze fisiche utilizzate per organizzare la
conoscenza del mondo microscopico (carica elettrica, massa, spin, etc.)
3. gli strumenti concettuali utilizzati in tale ricerca
(principi di simmetria, causalita', etc)
4. la connessione della FdP con altri domini della ricerca
fisica di base (per esempio astrofisica e cosmologia)
Nel corso dell'esposizione, cerchero' di giustificare
il valore fondamentale della ricerca nel campo della fisica delle particelle,
ed il suo potenziale valore educativo nel contesto dello sviluppo del curriculum
di fisica nelle scuole secondarie.
Illustrero' infine brevemente il programma di collaborazione
del CERN con professori di fisica delle scuole secondarie.
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I rivelatori di particelle
Relatore: Stefano Miscetti, INFN - LNF
Dopo aver introdotto i requisiti fondamentali di un rivelatore
di particelle ed aver fornito una breve descrizione delle interazioni radiazione-materia,
vengono descritti in dettaglio i sistemi di tracciatura ed i sistemi calorimetrici.
Vengono anche sommariamente presentati gli apparati "generici" ad un collisore
ed i principi di identificazione di particella.
Bibliografia:
- R.Fernow "Introduction to experimental particle physics",
1st edition, Cambridge University Press 1986
- K.Kleinknecht, " Detectors for particle radiation",
2nd edition, Cambridge University Press 1998
- W.R.Leo "Techniques for Nuclear and Particle Physics
Experiments", 2nd edition, Springer 1994
- R.Wigmans, "Calorimetry: energy measurement in particle
physics", 1st edition, Oxford Science Publications 2000
- "Review of Particle Physics", Phys. Rev. D 66, 2002
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Un esempio di esperimento
ai LNF: KLOE
Relatore: Stefano Miscetti, INFN - LNF
La violazione di CP nel sistema dei Kaoni neutri viene
descritta in maniera semplificata e la misura del doppio rapporto e' utilizzata
come guida per esporre in dettaglio il disegno dell'esperimento KLOE. Alcune
delle misure di fisica eseguite quest'anno vengono poi mostrate per elucidare
alcuni dei concetti presentati nella lezione 1).
Bibliografia:
- M.Adinolfi et al. "The KLOE electromagnetic calorimeter",
Nucl. Inst. Meth. A 482 363-385, 2002
(http://www.lnf.infn.it/kloe/pub/doc/ka066.pdf.gz)
- M.Adinolfi et al. "The tracking detector of the KLOE
experiment", submitted to NIM
(http://www.lnf.infn.it/kloe/pub/doc/ka072.pdf.gz)
- the KLOE collaboration "Measurement of the branching
fraction for the decay KS->pi-e-nu", Phys. Lett. B 535 37-43 (2002) (hep-ph/0203232,
LNF 02/01(P))
(http://www.lnf.infn.it/kloe/pub/doc/ka086.pdf)
- the KLOE collaboration "Measurement of Gamma(phi->eta'
gamma)/Gamma(phi ->eta gamma) and the pseudoscalar mixing angle",
Phys. Lett. B 541 45-51 (2002)
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I
principi di conservazione e la simmetria nelle leggi fisiche
Relatore: Alessandro Papa, INFN-Gruppo Collegato
di Cosenza
Le grandi leggi di conservazione (carica elettrica, numero
barionico, numero leptonico, energia, momento angolare) sono profondamente
connesse con le proprieta' di invarianza delle leggi fisiche sotto trasformazioni
di simmetria. Viene discussa tale connessione e la sua rilevanza nello
studio della fisica delle alte energie.
Bibliografia essenziale:
* R.P. Feynman, La legge fisica, Bollati Boringhieri
* L.D. Landau, Meccanica, Editori riuniti
* H. Goldstein, Meccanica classica, Zanichelli Bologna
* D.H. Perkins, Introduction to High Energy Physics,
Addison-Wesley
* P. Ramond, Field theory: A modern primer, Addison-Wesley.
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Cosmologia
Relatore: Nicola
Vittorio, Univ. Roma - Tor Vergata |
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Informazioni: |
S.I.S. Divulgazione
e Pubbliche Relazioni
Laboratori Nazionali di Frascati
dell'INFN
Via Enrico Fermi, 40 - 00044 Frascati
(RM)
Tel. 06 9403 2423/2552/2643 Fax
06 94032243
E - mail: sislnf@lnf.infn.it |
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